Sconto 5% sui prodotti originali + Spese di trasporto gratuite da €59+iva 🧡
La connessione Wi-Fi

La connessione Wi-Fi

La storia

Al giorno d’oggi l’accesso ad Internet non è più prerogativa di chi è in grado di districarsi tra configurazioni di modem, protocolli di trasmissione e indirizzi di rete. I provider di rete prima e l’avvento dello Smartphone poi hanno dato a tutti la possibilità di navigare nella rete sia per scopi di divertimento che per lavoro. Sono inoltre diventate di uso comune anche terminologie fino a poco tempo fa da “addetti ai lavori” quali Browser, Cache, Cookie, Link e La connessione Wi-Fi. Ed è proprio il concetto di Wi-Fi probabilmente quello che viene frainteso più di tutti.

Il cavo Ethernet

Prima dell’arrivo del Wi-Fi, o comunque prima che diventasse una tecnologia accessibile a tutti, i PC, per connettersi alla rete non avevano altro modo che utilizzare un cavo Ethernet dall’apparenza simile ad un cavo telefonico ma con 8 fili di diverso colore.

Tramite i cavi Ethernet è possibile creare una rete di computer che comunicano tra loro scambiandosi informazioni e documenti. Accedono ad internet se ad uno di questi cavi è collegato un router. Non che oggi la connessione via cavo sia del tutto sparita anzi, risulta essere ancora la più sicura e (quasi) inviolabile da chi abbia intenzioni malevole, ma il Wi-Fi molto velocemente sta prendendo il sopravvento.

Complici di questa trasformazione la distribuzione capillare di dispositivi personali quali Smartphone e Tablet ma anche dell’uso e non solo a livello aziendale di computer portatili. È per questo motivo che oggi al concetto di Wi-Fi associamo immediatamente la navigazione internet ma non è così.

Il termine Wi-Fi

Il termine Wi-Fi che sta per Wireless Fidelity serve a identificare un protocollo di trasmissione delle informazioni senza fili, wire less appunto. Un concetto quindi più ampio di quello che si crede, ed infatti è possibile collegarsi ad una stampante tramite Wi-Fi indipendentemente dalla connessione ad internet.

Le stampanti di ultima generazione, siano esse Laser o a getto d’inchiostro, offrono molti modi per potersi collegare ad esse. Il cavo USB resiste ancora ma oggi anche stampanti più piccole ad uso domestico sono in grado di garantire l’accesso tramite Wi-Fi e Wi-Fi Direct. Vediamo le differenze.

Possiamo pensare al Wi-Fi come la strada che passa per un centro abitato fatto di tanti palazzi, ognuno con il suo indirizzo (di rete). Questa cosa è vera sia per Internet (miliardi di palazzi) sia per una rete domestica formata dal router, gli Smartphone, la Smart TV e la stampante.

Wi-Fi Direct

Il Wi-Fi Direct invece possiamo immaginarlo come una strada privata che collega due punti. Tornando a termini più tecnici se una stampante è collegata tramite Wi-Fi ad un router tutti i client che si trovano nella stessa connessione di rete possono utilizzarla per stampare. Il Wi-Fi Direct presuppone invece che avvenga una connessione diretta tra la stampante e il client.

Chiaramente non tutti possono connettersi alla stampante, anche in questo caso c’è bisogno di una password d’accesso scritta nelle impostazioni della stampante. Una volta nota la password e acceduto alla stampante siamo in grado di controllarne tutte le impostazioni incluso il livello delle cartucce o del toner.

06/04/2022

Salvatore Ciotola
Salvatore Ciotola

Ti è piaciuto? Condividilo!

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin
Condividi su whatsapp
Condividi su email

Stai cercando un prodotto?

seleziona una stampante