Di solito le stampanti non sono un argomento che interessa più di tanto i designer, che magari preferiscono concentrarsi su oggetti più glamour che non una più o meno banale macchina per stampare i fogli di carta. Ma non sempre è così. In questo articolo illustrerò recenti esempi di stampanti dove si vede chiaramente la scintilla che ha fatto scaturire l’idea e che di conseguenza ha determinato la forma e le funzioni dell’oggetto. Non si tratta ancora di stampanti in commercio, ma prototipi che potrebbero in un futuro essere prodotti in serie.
Samsung è una azienda sud coreana, oggi celeberrima, che ha assunto dimensioni gigantesche. Tra i numerosissimi campi nei quali opera, è presente anche quello delle stampanti, e, in questo ambito, si è presa lo sfizio di affidare a designers la progettazione di stampanti di tipo innovativo. Qui parleremo di ben sette modelli che sono stati presentati all’IFA di Berlino del 2013. I loro nomi sono Indie, Wave, Smarty, One & One, Origami, Mate e Clip.
Infine illustreremo Stack Printer, un’innovativa stampante progettata da un giovane designer di nome Mugi Yamamoto.
L’onnipresente smartphone ha indirizzato l’idea di base di questa piccola stampante dalla forma inusuale. Una specie di scatola con i bordi arrotondati, una fessura orizzontale con “invito” per i fogli di carta sulla faccia anteriore (non è chiaro se si tratta di ingresso, uscita o ingresso/uscita della carta) e una seconda fessura, più piccola, sulla parte superiore dell’oggetto. Qui è possibile collegare uno smartphone, naturalmente Samsung.

Indie
Ricarica lo smartphone Diffonde la musica proveniente dallo stesso, grazie ad altoparlanti posti internamente E' in grado di stampare immagini, fogli di testo eccetera sempre provenienti dallo smartphone. Davanti alla fessura che funge da docking station per il cellulare, tre o quattro pulsanti completano la dotazione (molto minimale) di questo oggetto. E' probabile che, alla fine, le sue funzioni potranno essere gestite più compiutamente da una app da scaricare sullo smartphone.

Wave
Il concetto è simile a quello adottato da Indie. Una stampante che fa anche da docking station per smartphone in grado di ricaricare le batterie. Lo smartphone potrà essere sicuramente Samsung ma, forse, anche altre marche con sistema operativo Android. Wave è anche (o soprattutto) in grado di stampare i file contenuti nella memoria dello smartphone ad essa collegato. Un po' più grande di Indie, l'aspetto di Wave è simile a quella di una piccola vasca da bagno, o, meglio, tinozza bianca coperta da un pannello nero. Le dimensioni sono tali per cui è pensabile che possa contenere dei fogli di carta, nonostante la forma tondeggiante. I controlli, anche qui minimali, fanno presumere a un controllo tramite app sullo smartphone. Non è invece prevista la possibilità di diffondere musiche provenienti dal cellulare tramite altoparlanti interni.

One & One
Molto curiosa la filosofia di questa piccola stampante laser. L'aspetto, peraltro piuttosto elegante, è simile quello di una scatola relativamente bassa con gli angoli verticali smussati. Sulla faccia anteriore una fessura per l'uscita (si pensa) dei fogli, mente una apertura a libro sulla parte superiore dà accesso alle cartucce dell'inchiostro. Sono previsti due piccoli toner, uno per il normale colore nero, mentre l'altro può essere di un colore a scelta tra magenta, ciano o giallo. Tutti i colori della classica tripletta dei colori primari che non possono pero' essere presenti contemporaneamente. Questa stampante produrra' quindi solo documenti in bicromia. Una curiosa scelta che lascia perplessi i più...

Origami
La particolarità di questa stampante laser è il materiale con la quale è costruita: il cartone. Opportunamente e sapientemente piegato come insegna l'antica arte giapponese omonima, Origami ha, in realtà, la sola parte esterna in cartone. Naturalmente, a ben vedere e come era presumibile, all'interno i materiali utilizzati sono quelli comunemente presenti nelle stampanti laser, ma verso l'esterno non c’è plastica ma ecologico cartone. Infatti Samsung afferma che è riciclabile al 100%, omettendo forse il fatto che di riciclabile c’è solo l'involucro esterno...

Mate
Questo oggetto bada più al look che alla funzione. Mate è una concept printer proposta recentemente da Samsung. Similmente a Origami, è composta da una parte interna formata dagli elementi costruttivi di una normale stampante laser, alla quale possono essere applicati i pannelli esterni con i colori scelti dall'utente finale che, parrebbe, possa cambiarli quando vuole cambiare il colore della stampante. I pannelli sono otto, molto brillanti come il verde, l'arancione, il bianco, il giallo e il beige.

Clip
Quest'ultima stampante segue il filone indicato da Origami e Mate. L'interno è il solito, mentre i pannelli esterni, in polietilene, sono tenuti assieme mediante incastri a clip, evitando accuratamente qualsiasi vite metallica o plastica. Questa soluzione appare più come esercizio di design che non come soluzione tendente a risolvere o a migliorare qualche aspetto del prodotto, ma non si sa mai, dato che da cosa nasce cosa, qualche evoluzione oggi insperata può sempre venire fuori da questa esperienza.
Stack printer
Questo prototipo funzionante non è di marca Samsung. Si tratta del progetto che Mugi Yamamoto ha realizzato come lavoro finale per il suo diploma di industrial designer conseguito all’Università d’Arte e di Design di Losanna (ECAL). L’idea di base è di produrre una stampante estremamente piccola, che, all’occorrenza, si può riporre molto facilmente in un qualsiasi scafale della libreria. Altrettanto facilmente può essere poi messa in funzione.
Mugi, notando che una delle parti più voluminose delle stampanti sono generalmente i vassoi di alimentazione che contengono le risme di carta, ha pensato bene di eliminarli del tutto. La Stack Printer, semplicemente, è appoggiata alla pila di fogli di carta A4 da stampante. La parte inferiore di questa particolare stampante è in grado di far scivolare il primo foglio della risma, quello sulla quale appoggia, all’interno della stessa per essere quindi stampato.
Successivamente prenderà il secondo foglio della risma e così via, scendendo man mano di altezza perché la risma di carta si riduce.
La Stack Printer misura 5 cm di altezza e le dimensioni orizzontali non superano il formato A3.