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Come convertire un file in PDF

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Quante volte ci è capitato di voler salvare o convertire un file in PDF e non sapevamo come fare?

Convertire un file nel formato PDF può essere utile per svariati motivi. Il primo è sicuramente il fatto che questo formato di file è uno standard riconosciuto, di conseguenza chiunque può aprire il file e consultarlo senza dover avere necessariamente il software di video scrittura che l’ha prodotto.

Un file docx, ad esempio, necessita di Microsoft Word per poter essere aperto. Oppure un file con delle slide di presentazioni sia esso creato con Microsoft Power Point o Apple Keynote richiede che sul PC o Mac siano installati i software relativi.

Un file PDF  è consultabile da qualsiasi sistema operativo sia esso Windows, MacOS ma anche iOS e Android. Questo vuol dire che se hai scritto un documento in word e vuoi inviarlo via WhatsApp puoi farlo con la certezza che il destinatario riuscirà a leggerlo.

Altro motivo per il quale può essere utile salvare un file in PDF risiede nel fatto questo formato, a meno di non possedere una licenza ufficiale Adobe Acrobat, non è semplicemente modificabile. Per questo, inviare un file PDF a volte ci mette al riparo da modifiche indesiderate al file originale. I file PDF, inoltre, possono essere anche bloccati per impedirne la modifica, cosa questa che li rende perfetti per documenti di una certa rilevanza.

Come ho detto precedentemente, per creare (o modificare) un documento PDF c’è quindi bisogno di Adobe Acrobat, ma esistono diverse alternative gratuite ugualmente valide.

Partiamo dai convertitori nativi nei sistemi operativi.

Windows: Stampante virtuale

Da Windows 10 in poi si può utilizzare la stampante virtuale del sistema operativo. Viene visto e si utilizza come una normale stampante. Nel momento in cui si clicca sul menù stampa basta selezionare Salva come PDF nella lista delle stampanti e dopo aver cliccato su Salva il file verrà salvato nella posizione che andremo a scegliere. Chiaramente, essendo una stampante virtuale, può essere richiamata da qualsiasi software che prevede la possibilità di stampare, sia esso un programma di videoscrittura che un client di posta.

MacOs: Stampante virtuale

Al pari di Microsoft Windows, anche su MacOs (da molto prima ad onor del vero) viene data la possibilità di utilizzare una stampante virtuale. In questo caso, basta premere la combinazione di tasti Mela (Alt)+P per aprire la finestra della stampante.

Nella finestra che si aprirà selezionare Salva come PDF dal menù a tendina in basso a sinistra e cliccare su salva.

A questo punto verrà generato il PDF del file che siamo andati a stampare.

Al pari delle stampanti virtuali ci sono delle soluzioni on line ugualmente valide. Il più delle volte si tratta di siti che consentono di convertire tra loro molteplici tipologie di files. Uno dei più completi e che mi sento di consigliarti è ILovePDF.

ILovePDF

ILovePDF è uno dei miei servizi preferiti e pone come unico limite, nella versione gratuita, la dimensione massima del file da caricare. Utilizzarlo è davvero intuitivo, dopo aver aperto la pagina del sito ci verranno proposte tutte le possibilità che abbiamo. Merge PDF ad esempio è utile per unire più file PDF in uno unico, Split PDF diversamente divide un file PDF di n pagine in n PDF separati. Molto comodo è il Compress PDF, se il documento di origine contiene delle immagini è molto facile che il file PDF generato sia di dimensioni eccessive, cosa questa che ci fa in parte perdere la possibilità di condividerlo via email agevolmente.

Utilizzando questa funzione, ILovePDF procederà a comprimere il file senza perdere qualità. Dopo questi tre pulsanti di funzione se così possiamo chiamarli ecco quindi tutti i pulsanti di conversione. Ti assicuro che la prima volta che li vedrai resterai stupito da quante possibilità il sito mette a disposizione totalmente gratis. Ma la cosa più importante è che funziona benissimo.

Ad ogni modo, dopo aver scelto il tipo di conversione, verrà richiesto di caricare il file. A questo punto basterà premere su converti. Terminata la conversione un click sul pulsante Download e il gioco è fatto, avremo il nostro PDF pronto per essere utilizzato o condiviso.

Chiaramente ILovePDF ha anche una web app che funziona allo stesso modo della versione web ed è utilissima da usare su smartphone, sia iOS che Android che Tablet.

A questo punto non hai che stampare il tuo file e se vuoi risparmiare affidati con tranquillità alle nostre cartucce e ai nostri toner compatibili, resterai colpito dal prezzo e dalla qualità.

Spero che questa guida ti tornerà utile e non dimenticare che ho volutamente saltato tutti i software che consentono la conversione, primo perché la maggior parte di essi sono a pagamento, secondo perché andrebbero installati e non sempre si hanno le competenze per farlo. Le stampanti virtuali e le WebApp invece sono gratis e a disposizione di tutti da subito.

13/09/2022

Salvatore Ciotola

Salvatore Ciotola

Analista, Amministratore di rete e appassionato di SEO

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