Una delle domande che più spesso viene posta ai nostri commerciali e ai nostri tecnici è il numero di pagine che è in grado di stampare un toner o una cartuccia di ricambio.
Il valore richiesto, normalmente si trova tra le caratteristiche tecniche del consumabile ma non è di facile comprensione dato che non si tratta di un numero preciso ma piuttosto una stima effettuata partendo da regole stabilite dalla International Organization for Standardization (ISO).
Stabilire con precisione la durata è molto difficile
Stabilire infatti la durata precisa di un toner o una cartuccia è molto complesso, ed è stata impostata una pagina standard con copertura 5%. Ma cerchiamo di capire perché.
La quantità di inchiostro o polvere di toner necessaria a stampare un documento o una foto dipende da una serie di fattori non direttamente controllabili dai produttori. Basti pensare, ad esempio, se il documento da stampare è scritto in grassetto piuttosto che in maiuscolo, se contiene o meno grafiche. Anche il tipo di font contribuisce in minima parte ad un consumo standard o meno del consumabile. Così come la carta utilizzata, che seppur della stessa marca e grammatura di quella consigliata può variare il suo grado di umidità ed assorbire più o meno inchiostro.
Lo standard adottato
Per questi motivi, la ISO ha creato, insieme con i maggiori produttori di cartucce e toner, una misurazione standard che permetta di indicare ed informare il cliente finale sulla quantità di pagine che quelle cartucce o toner sono in grado di stampare.
I parametri standard presi inconsiderazione sono:
- La pagina deve essere una A4;
- Carattere Times New Roman;
- Dimensione del carattere 10pt;
- Lettera E maiuscola;
- Doppio spazio;
- Doppie interlinee;
- 22 righe.
Diamo un po di numeri
Quando quindi leggeremo che un toner ha una capacità di stampa di 15.000 pagine con copertura 5% vuol dire che la quantità di polvere di toner presente nella cartuccia è necessaria per stampare 15.000 pagine standard. Va da sé che se i nostri documenti non sono di tipo standard ma hanno (ad esempio) una interlinea singola o doppia, la copertura della pagina raddoppia con conseguente dimezzamento delle pagine stampabili.
Chiaramente troveremo sempre una grossa differenza tra la quantità di pagine stampabili da un toner e da una cartuccia. Questo accade sia per le dimensioni del consumabile sia per la tecnologia utilizzata nella stampa. Ma il valore del 5% vale comunque per entrambe le tecnologie.
